21° Italian Japan Business Group Meeting

21° Italian Japan Business Group Meeting: in primo piano energia e prevenzione dei disastri naturali.

Il 16 e il 17 settembre 2009 si è tenuta a Tokyo, presso l’Istituto Italiano di Cultura, la Sessione Plenaria del 21° Meeting dell’Italian Japan Business Group (IJBG).

L’evento, inserito all’interno della manifestazione Italia in Giappone 2009, ha coinciso con la visita del Presidente Napolitano nel Sol Levante e con l’insediamento del nuovo governo nipponico guidato da Yuko Hatoyama, leader del Partito Democratico.
Il Giappone vive una svolta epocale nella propria storia politica.
Dopo più di mezzo secolo il Partito Liberal Democratico (LPD) perde le elezioni mentre il Partito Democratico sale al potere all’esito di una campagna elettorale che preannuncia una stagione di grandi riforme: revisione del sistema finanziario, integrazione con gli altri Paesi Asiatici, maggiore trasparenza nel settore pubblico, semplificazione e snellimento della burocrazia, sviluppo sostenibile.
E proprio il “green plan”, fondato su innovazione tecnologica per la lotta contro i cambiamenti climatici e sostegno ai Paesi in via di sviluppo, rappresenta uno degli obiettivi più significativi dell’odierno Giappone, che sarà presentato al vertice dell’Onu sull’emergenza climatica e al summit di  Copenaghen del prossimo dicembre 2009.
In tale significativo contesto incentrato sulla strategia ambientale, intesa anche come fattore di rilancio economico, si inserisce l’attuale fase di cooperazione Italia – Giappone sostenuta dall’Italy Japan Business Group, sotto l’egida dei rispettivi Ministeri per il commercio con l’estero, Amministrazioni pubbliche, Istituzioni e aziende pubbliche e private, Università. Temi di maggior interesse: energia e gestione dei disastri ambientali.
La Sessione si è conclusa con il saluto del Presidente Napolitano, nell’auspicio del superamento della crisi economica e della collaborazione Italia – Giappone nella gestione delle crisi internazionali e per la pacificazione tra i popoli.